Negli ultimi anni il commercio elettronico ha trasformato radicalmente il modo in cui le aziende vendono prodotti e servizi. Non si tratta più solo di un canale alternativo, ma di una componente strategica fondamentale per imprese di ogni dimensione. L’Ecommerce ha aperto nuove opportunità di crescita, ampliato i mercati raggiungibili e reso la concorrenza globale.
10 Giugno 2025
- Pubblicato il:Il mercato globale dell’Ecommerce continua a crescere in modo sostenuto. Secondo le stime, nel 2025 il fatturato complessivo raggiungerà i 4,32 mila miliardi di dollari, con una proiezione che arriva fino a 5,89 mila miliardi nel 2029. A trainare questa espansione sono soprattutto alcune categorie merceologiche: nel 2024, tra i beni di consumo più acquistati online a livello globale troviamo la Moda (771 miliardi di dollari), l’Alimentare (680 miliardi), il settore DIY/fai-da-te (494 miliardi) e l’Elettronica di consumo (465 miliardi).
→ Categorie di beni di consumo
Spesa Annuale stimata in ogni categoria di Ecommerce di beni di consumo (solo B2C, dollari USA, intero anno 2024)
Fonte grafico: We Are Social, Meltwater, 2025
→ Quota di fatturato del mercato Ecommerce in tutto il mondo
Anni dal 2021 al 2027, per canale di vendita
Fonte grafico: Statista, 2025
Anche se la crescita è costante, la quota dell’Ecommerce sul totale delle vendite retail ha subito una leggera flessione: nel 2024 rappresenta il 20,1% del totale (in calo rispetto al 20,8% del 2023). Tuttavia, le previsioni parlano di un’inversione di tendenza, con una penetrazione dell’online che potrebbe raggiungere il 22% entro il 2027.
In alcuni settori e Paesi, il digitale è già dominante. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’online rappresenta oltre la metà del fatturato in diverse categorie: i videogiochi hanno superato il 50% già nel 2012, i libri nel 2017, mentre elettronica e arredamento nel 2020. Si prevede che la moda raggiungerà questo traguardo nel 2028.
In Europa, la diffusione di Internet continua a crescere: nel 2024, il 94% della popolazione tra i 16 e i 74 anni ha accesso alla rete. Di questi, il 77% ha effettuato almeno un acquisto online negli ultimi 12 mesi. È un dato leggermente inferiore rispetto al 2023 (78%), principalmente a causa del calo nel segmento over 65, passato dal 60% al 53% in un solo anno.
→ Utenti di Internet che hanno acquistato o ordinato beni o servizi per uso privato nei 12 mesi precedenti per fascia d’età
UE, 2010-2024
Fonte grafico: Eurostat, 2025
Il valore complessivo delle vendite B2C online in Europa ha raggiunto i 640 miliardi di euro nel 2024, con una previsione di 700 miliardi per il 2025 e un tasso di crescita annuo stimato del 9%. I player principali restano Amazon, Allegro, AliExpress e Zalando.
Tra i Paesi con la maggiore percentuale di acquirenti online troviamo l’Irlanda (96%), seguita da Olanda (94%), Svezia (92%), Danimarca (91%) e Norvegia (90%). L’Italia, invece, mostra ancora un certo ritardo, con solo il 60% degli utenti che ha acquistato online nell’ultimo anno e il 45% nell’ultima settimana.
→ Acquisti online settimanali
Percentuale di utenti Internet di età pari o superiore a 16 anni che acquistano qualcosa online ogni settimana
Fonte grafico: We Are Social, Meltwater, 2025
Secondo i dati di Casaleggio Associati, il mercato italiano dell’Ecommerce ha registrato un fatturato stimato di 85,4 miliardi di euro nel 2024, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente. L’inflazione, in calo rispetto agli anni passati (2,33%), ha contribuito a sostenere circa un terzo di questa crescita. Tuttavia, il 2024 è stato un anno di assestamento, in cui si sono iniziate a sentire le prime vere ripercussioni della crisi economica in alcuni settori.
→ Crescita fatturato Ecommerce in Italia
(Variazione % – Fatturato in miliardi di €)*
Fonte grafico: Casaleggio Associati
Tra i comparti in maggiore difficoltà spicca quello dell’Editoria, con una contrazione del -14%, seguito da Bambini e Giocattoli e dal Turismo, che ha mantenuto i livelli dell’anno precedente grazie solo all’aumento dei prezzi.
Anche i Marketplace hanno segnato una forte frenata: appena +1% di crescita rispetto al boom del +55% registrato nel 2023. Situazione simile per il comparto Viaggi e Turismo (0% contro +42% l’anno prima) e quello dedicato agli Animali, passato da +37% a +7%.
Non mancano però settori in forte espansione. Il comparto Scommesse e Casinò ha segnato un +31%, seguito da Auto e Moto (+25%), Assicurazioni (+17%) e Moda (+16%). In media, un sito eCommerce italiano ha registrato una crescita del +7%, inferiore rispetto alle aspettative degli operatori.
→ Distribuzione del fatturato Ecommerce in Italia
Fonte grafico: Casaleggio Associati
Il mercato dell’Ecommerce continua a crescere, ma presenta differenze significative tra mercati e settori. Comprendere trend, comportamento degli utenti e segmentazione per paese è cruciale per le imprese che vogliono competere efficacemente online.
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